WE BUILD VALUE
WE BUILD VALUE
Webuild, il nuovo Gruppo che nasce nel 2020 da Salini Impregilo, è uno dei maggiori global player nella realizzazione di grandi opere ed infrastrutture complesse per la mobilità sostenibile, l’energia idroelettrica, l’acqua, i green buildings, supportando i clienti nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile - SDG. Realizziamo il cambiamento nei territori in cui operiamo, costruendo opere innovative e sostenibili capaci di rispondere ai bisogni delle persone di oggi e di domani.
Supporto | Digital |
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Anno fondazione | 2015 |
Periodicità | Quotidiana |
Destinatari | Esterni |
Numero Destinatari | 500.000 |
Temi/contenuti | Ingegneria delle infrastrutture, Economia globale e Sostenibilità, Megatrend e Innovazione. |
Articoli/anno | 150-170 |
Registrazione tribunale | si |
Paese | Italia |
Lingua | Italiano, Inglese |
Distribuzione | WWW |
Link pubblicazione | https://www.webuildvalue.com |
"We Build Value" (www.webuildvalue.com) è il magazine online del Gruppo Webuild e nasce come uno strumento di comunicazione indipendente, ispirato ai principi del corporate journalism.
Il Magazine è stato fondato nel 2015 e fin dalla prima uscita ha mantenuto una periodicità costante con due servizi a settimana. Nell'arco di questi sei anni di attività, "We Build Value" ha pubblicato oltre 1.100 articoli, più di 10.000 foto, circa 300 infografiche e diversi video e podcast che raccontano come sta cambiando il mondo delle grandi infrastrutture.
Le rubriche del Magazine spaziano dalla ingegneria delle infrastrutture alla economia globale e sostenibilità fino a innovazione e megatrend, per abbracciare i diversi ambiti di interesse dei lettori su una audience internazionale, dagli Stati uniti all'Australia, Medio Oriente ed Europa.
Il primo paese estero per traffico sono gli Stati Uniti (32%), seguiti da Italia (24%), Australia, Francia, Norvegia, EAU e tutti gli altri mercati chiave per il Gruppo. La fascia di utenti-lettori più attiva è quella tra i 25-34 anni. Nel 2020 "We Build Value" ha registrato oltre 1 milione di pagine viste. Dal mondo social, il Magazine su Facebook ha oltre 25.000 followers.
Attraverso reportage, interviste, speciali, "We Build Value" è diventato negli anni un autorevole testimone del settore delle infrastrutture su scala mondiale e si è evoluto tanto nei contenuti quanto nella forma. Ai format tradizionali, il Magazine accompagna la presenza di longform, video, data news, e podcast.
Nonostante sia una pubblicazione del Gruppo Webuild, uno dei leader mondiali nel settore delle grandi infrastrutture complesse, il Magazine ha sempre rispettato la sua mission originaria, quella di riservare oltre l'80% della sua produzione giornalistica a temi e storie indipendenti dalle attività e dalle opere realizzate da Webuild.
Proprio grazie a questo taglio giornalistico, che fin dall'inizio lo ha posizionato sulla frontiera del corporate journalism, la pubblicazione ha conquistato pubblico e autorevolezza sul web tanto da essere utilizzato come fonte accreditata da molte pubblicazioni internazionali di settore, intercettando molti dei trend topic della rete.
In molti casi, gli articoli di "We Build Value" che raccontano storie di attualità legate al mondo delle infrastrutture occupano le prime posizioni nelle ricerche di Google. Un risultato raggiunto senza ricorrere alla pubblicità ma rimanendo fedeli allo spirito giornalistico, alla ricerca sempre delle fonti primarie, al rigore delle notizie e dell'informazione.
Forte di un'autorevolezza costruita intorno all'obiettivo di non essere autoreferenziale, il Magazine ospita interviste e approfondimenti di personaggi di fama mondiale, come il futurologo e consigliere del Dipartimento di Stato Usa Alec Ross, il direttore Senseable City Lab del MIT di Boston Carlo Ratti, i premi Nobel Joseph Stiglitz e Robert Shiller, Marta Dassù, senior advisor European Affairs dell'Aspen Institute e direttore della rivista Aspenia e Paolo Taticchi della University College of London, inserito tra i professori under 40 più influenti del pianeta.