WIDE PIAGGIO GROUP MAGAZINE

di Graziella Teta
Senior Editor

Wide Piaggio Group Magazine è la rivista digitale del Gruppo Piaggio e nel 2013 festeggia un
doppio compleanno: è diventata digitale 10 anni fa, nell’aprile 2013, ed è testata giornalistica da 30 anni (registrata il 15/05/1993).

La storia, in sintesi
La prima rivista aziendale è stata "Piaggio", edita dal gennaio del 1949 fino agli anni '80. Successivamente, è stata pubblicata la rivista "Piaggiornale" a partire dal 1993 (anno di iscrizione della testata al Tribunale di Pisa, editore è Piaggio & C. Spa), con ulteriori aggiornamenti nella denominazione della testata in "P&Co. Piaggio and Company Group Edition" e quindi in "Wide Piaggio Magazine", trimestrale, stampato fino al 2011 (tiratura 20 mila copie); sin dal 1993 la rivista è stata distribuita in Italia e all’estero, a clienti, dealer, importatori, consociate, dipendenti, istituzioni e media.

Dalla carta al web
Nel 2012 la scelta aziendale di abbandonare la carta stampata e di trasformare Wide in rivista digitale, con l’allora grandi novità dei video e dei social channels inseriti negli articoli, (definendo in house il nuovo progetto editoriale), ampliando ulteriormente il suo pubblico esterno worldwide. Il debutto nel web nell'aprile 2013 quale magazine online con indirizzo URL dedicato: https://wide.piaggiogroup.com/.
Inizialmente la rivista aveva periodicità trimestrale, ed era suddivisa in due macro-sezioni: Scooter, Motorcycle. Cinque anni dopo, nell’aprile 2017 Wide si evolve ancora, superando i concetti di periodicità fissa e divisione tra business; infatti, il nuovo progetto editoriale (sempre ideato e realizzato in house), segna il passaggio da periodico trimestrale digitale a news magazine online (pubblica, gratuita, costantemente aggiornata), e prevede cover + 12 rubriche + archivio.
La testata si completa così in “Wide Piaggio Group Magazine” (Web); e, in linea con la lunga tradizione del Gruppo Piaggio nell’editoria aziendale, continua ad essere bilingue, italiano e inglese (a sottolineare la forte vocazione internazionale dell’Azienda), all brands e all businesses. Il magazine è multimediale, con mix di contenuti: testi (di taglio giornalistico), immagini e video.
Da dieci anni è rivolta al vasto e indifferenziato pubblico che naviga in internet, per informarlo, sorprenderlo e incuriosirlo con notizie sui nostri brands, gamme prodotti, eventi, mercati, innovazione, viaggi e personaggi, storie e communities… Una valanga di articoli e immagini, talvolta inviati dagli stessi lettori… around the world.

Wide magazine oggi
Arricchito di recente (revise grafica, funzioni share e search, rapido cambio lingua), è ottimizzato per tutti i devices (si può navigare da pc, smartphone, tablet di tutti i sistemi operativi), ed essendo continuamente aggiornato ha un posizionamento elevato nei motori di ricerca (CEO). Oltre che dall’indirizzo web diretto, il link per accedere a Wide è presente: in home page del sito Piaggiogroup.com (e sezione Press), nelle home page dei siti dei Brand (bottom, sezioni Corporate), oltre che nei portali intranet.

30 anni di avvenimenti
Gli ultimi 30 anni di notizie e immagini pubblicate dall’house organ sono tuttora accessibili e a disposizione del pubblico. Infatti, le collezioni delle edizioni cartacee della rivista del Gruppo sono state conferite all’Archivio Storico della Fondazione Piaggio (consultate da studenti per tesi universitarie, da ricercatori, scrittori, redattori…). Ed anche tutte le edizioni online dell’ultimo decennio – Wide collection – sono ugualmente disponibili nell’archivio presente nel sotto-testata, costantemente aggiornato.

I dati di aprile 2023 (dati registrati dal server della rivista al 30/04/2023) 
Accessi totali 1.310.597 (da aprile 2017: oltre 77 milioni); visualizzazioni pagine 69.913 (da aprile 2017: oltre 4,5 milioni); visite singoli I.P. 23.856 (da aprile 2017: oltre 2 milioni). Dati congruenti con altri sistemi di analisi, come Google Analytics. Canale YouTube (archivio video): dall’iscrizione (30/9/2014) a fine aprile ha registrato oltre 1 milione di visualizzazioni. Curiosità: il magazine è letto in oltre 30 Paesi.