'Elle' come Lavoro
Nella sua nuova opera il sociologo de masi analizza con originalissima cura
un fenomeno che da sempre accompagna gli esseri umani come una condanna.
ma che nel xxi secolo POTRà FINALMENTE DIVENTARE UNA GIOIA CREATIVA
Che cosa è stato il lavoro e che cosa sarà? Domenico De Masi, divenuto ormai punto di riferimento anche per i Comunicatori di Ascai, ricostruisce in questa sua nuova opera le diverse interpretazioni teoriche del lavoro e ne passa in rassegna le trasformazioni concrete: dalla schiavitú alla rivoluzione industriale fino al XXI secolo.
Se finora i trattati sul lavoro hanno riservato gran parte del loro interesse all'operaio e alla fabbrica, De Masi dedica pari attenzione alla fatica fisica, al lavoro intellettuale e alle attività creative, rompendo la separazione netta tra lavoro e non lavoro per analizzare anche le situazioni in cui gli individui ibridano il loro lavoro con altre forme di vita.
De Masi ha elaborato e diffuso l'idea che, dalla seconda metà del Novecento, l'azione congiunta del progresso tecnologico, dello sviluppo organizzativo, della globalizzazione, dei mass media e della scolarizzazione diffusa abbia prodotto un tipo nuovo di società centrata sulla produzione di informazioni, servizi, simboli, valori, estetica.
Con il concetto di «ozio creativo», sintesi di lavoro, gioco e studio, De Masi apre una via inedita per comprendere come cambierà il lavoro nel nostro futuro.