Libera competizione tra aziende italiane che desiderano far concorrere i loro strumenti di informazione e comunicazione destinati al pubblico interno/esterno
Nasce un’edicola e una ricerca per le imprese
Doppia iniziativa Ascai per narrare storie e caratteristiche dei più noti media di comunicazione aziendale, vecchi e nuovi, puntando a favorire un’occasione unica di benchmark tra i comunicatori d’impresa
Le più recenti rilevazioni statistiche condotte da Ascai, Associazione per lo sviluppo della comunicazione aziendale in Italia, confermano che oltre la metà delle aziende italiane realizza e distribuisce almeno uno strumento di informazione e comunicazione, analogico o digitale, che ha una sua continuità di uscite ed è destinato, quasi indistintamente, ai propri dipendenti, clienti e stakeholder.
Il tramonto della carta e il nuovo culto del digitale
Oggi però solo il 20% di quelle aziende lo fa producendo ancora un’edizione cartacea, il 55% integra alla carta anche l’online e il 25% opera esclusivamente online. A uscirne ridimensionato nei contenuti e nei format è sicuramente il tradizionale magazine patinato, ormai da diversi anni verso una inevitabile e irreversibile migrazione al digitale. Un percorso evolutivo del resto analogo al cammino intrapreso dalle stesse imprese editoriali che nella stampa quotidiana e periodica hanno il loro core business.
Quel che non si può negare è che la soluzione digitale offerta oggi da web-zine e social media, pur con tutti i limiti che ne discendono, oltre a rappresentare ormai un fenomeno di costume, non ancora culturale, ma pressoché irreversibile, si è pure rivelata per la maggioranza delle imprese uno strumento ad alto risparmio, perché stampare e distribuire carta costa.
Un Premio Ascai per otto tipologie di media d’impresa
Sulla scia del successo ottenuto nel 2021 con la prima edizione, tornano quest’anno gli Ascai Media Awards https://www.ascai.it/Eventi/Premio-Media-aziendali.html , libera competizione aperta a tutte quelle medio-grandi imprese italiane che desiderano far concorrere il loro miglior strumento di comunicazione, interna e/o esterna, in una delle otto tipologie di media previste dal premio: print magazine, e-magazine, newsletter, web radio, web tv, podcast, app e digital workplace.
Un’inedita ‘Edicola’ e un progetto di ricerca per le Imprese
Le 40 candidature dell’edizione 2023 finora presentate da 21 grandi aziende, oltre quelle che se ne aggiungeranno entro il 15 maggio, andranno a popolare la Rassegna ‘Edicola Imprese’ https://www.ascai.it/Servizi/Edicola-Imprese.html raccolta inedita e già online che presenta una selezione curata e in continuo aggiornamento di circa 100 diversi media realizzati dalle imprese italiane in oltre cento anni di storia.
Un’iniziativa unica in Italia che ad un impegno divulgativo verso il grande pubblico di specialisti del settore unisce un’occasione di benchmark tra comunicatori, finalità che ha sempre ispirato la mission di Ascai.
Questa ampia finestra aperta sul mondo dei media d’impresa si completa con il lancio di un’indagine condotta da Ascai con Mg Research, che mira a disegnare il processo d’innovazione e di composizione in atto nel sistema comunicativo delle realtà aziendali, con l’obiettivo di individuare gli strumenti maggiormente utilizzati, le dinamiche di comunicazione più efficaci per le imprese e le possibili prospettive d’innovazione e sviluppo, soprattutto sul fronte delle relazioni interne all’azienda, patrimonio culturale e campo d’azione storico di un’Associazione come Ascai, che riunisce i migliori responsabili e manager della comunicazione interna di grandi aziende imprese italiane.
I risultati della ricerca saranno resi noti il 28 settembre a Roma in occasione dell’annuale meeting ‘ComunicaImpresa’, che ospiterà anche la cerimonia di premiazione degli Ascai Media Awards 2023.