Lo statuto
Cultura, saperi ed esperienze:
una Guida per i Professionisti
della Comunicazione d'impresa
Il testo dello Statuto Ascai
Art. 1 Denominazione e Sede
- ASCAI (Associazione per lo Sviluppo della Comunicazione Aziendale in Italia) è un'associazione culturale senza fini di lucro costituita nel 1954 col nome di ASAI (Associazione della Stampa Aziendale Italiana).
- ASCAI ha sede in Roma.
Art. 2 Finalità
- ASCAI:
- si propone di diffondere la cultura, i saperi e le esperienze dei professionisti e degli operatori della Comunicazione d'Impresa in Italia;
- sviluppa reti di collegamento permanenti tra i Soci per valorizzarne le professionalità e favorire il confronto fra aziende, enti, associazioni, organizzazioni private e pubbliche, professionisti e operatori nel campo della Comunicazione d'Impresa;
- contribuisce alla definizione degli standard qualitativi relativi alla professione del Comunicatore d'Impresa;
- stimola a tutti i livelli il migliore utilizzo della Comunicazione d'Impresa, rivolta ai pubblici interni e a quelli esterni, come strumento di sviluppo culturale, economico e sociale;
- promuove la crescita della cultura della Comunicazione d'Impresa, anche attivando rapporti con tutti i soggetti nazionali e internazionali che perseguano l’obiettivo della crescita e della evoluzione della cultura d'impresa nel suo contesto socio-culturale;
- allarga la base associativa mettendo a patrimonio comune esperienze, saperi e strumenti di conoscenza, di analisi e formativi;
- offre servizi ed iniziative capaci di rispondere alle esigenze degli associati, opportunamente apprezzando la specificità di ciascuna impresa in termini di tipologia, di dimensione e di cultura.
- Per realizzare le proprie finalità ASCAI può avvalersi o dar vita a specifiche strutture tecnico-operative, anche su base regionale.
Art. 3 Soci
- Possono far parte dell’Associazione aziende, enti e organizzazioni che considerino la comunicazione una leva strategica per il conseguimento degli scopi istituzionali e che pertanto le riconoscono un ruolo significativo fra le discipline di management.
- Possono far parte dell’Associazione anche singoli professionisti, studiosi e cultori della Comunicazione d'Impresa che ne condividano lo spirito, gli interessi e gli intenti richiamati all'Art.2 del presente Statuto.
- I soggetti indicati ai precedenti comma 1 e 2 assumono la qualifica rispettivamente di Socio collettivo o Socio individuale. I Soci collettivi sono rappresentati da un Delegato.
- Con la domanda di adesione l'aspirante Socio si impegna ad accettare senza riserve lo Statuto dell'Associazione.
Art. 4 Organi
- Sono organi dell’Associazione:
- l’Assemblea dei Soci;
- il Consiglio Direttivo;
- il Presidente;
- il Comitato Scientifico.
- Le cariche sociali previste in questo articolo sono gratuite e rinnovabili.
Art. 5 Assemblea dei Soci
- L’Assemblea:
- è convocata dal Presidente;
- elegge, per la durata di un triennio, il Consiglio Direttivo dell’Associazione;
- stabilisce le direttive generali per l'attività sociale;
- approva il rendiconto economico annuale;
- modifica lo Statuto.
- L’Assemblea è costituita dai Soci in regola col versamento della quota di contributo annuo; si riunisce una volta all’anno in seduta ordinaria; può inoltre riunirsi in seduta straordinaria ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario.
- Per la partecipazione all'Assemblea è consentita la delega scritta di altro Socio.
- Le decisioni dell’Assemblea sono valide con la maggioranza del 50% più uno dei soci presenti.
- Le deliberazioni di competenza dell’Assemblea possono essere adottate anche mediante forme di consultazione e/o di voto elettronico e sono da ritenersi a tutti gli effetti valide quando si raggiunga il quorum della maggioranza del 50% più uno dei soci votanti.
Art. 6 Consiglio Direttivo
- Il Consiglio Direttivo:
- elegge, nella prima seduta e per la durata di un triennio, il Presidente dell'Associazione;
- attua gli orientamenti espressi dall’Assemblea e promuove le iniziative necessarie al conseguimento degli scopi dell’Associazione, emanando all’occorrenza norme interne di Regolamento;
- approva la costituzione di Gruppi di Soci giovani (Junior);
- nomina i Delegati regionali o interregionali, ove si costituiscano Sezioni locali;
- delibera sulle domande di ammissione all’Associazione;
- stabilisce la misura del contributo associativo annuo.
- Su proposta del Presidente, il Consiglio Direttivo:
- elegge uno o più Vicepresidenti;
- nomina il Comitato Scientifico;
- nomina il Direttore;
- conferisce deleghe su specifici aspetti dell’attività associativa;
- può provvedere alla cooptazione di uno o più componenti:
- nel caso in cui l'Assemblea abbia nominato un numero di componenti inferiore a 25;
- in caso di decadenza, rinuncia o dimissioni di un componente del Consiglio Direttivo.
- Il Consiglio Direttivo è costituito da un massimo di 25 componenti e resta in carica 3 anni.
- Le decisioni del Consiglio Direttivo sono valide con la maggioranza del 50% più uno dei componenti presenti.
- Dopo tre assenze consecutive anche se giustificate il componente del Consiglio Direttivo decade dall'incarico.
- Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno una volta all’anno nonché ogni qualvolta sia ritenuto opportuno dal Presidente o su richiesta di almeno un terzo dei componenti del Consiglio stesso.
- Il Coordinatore del Comitato Scientifico partecipa, senza diritto di voto, alle riunioni del Consiglio Direttivo.
Art. 7 Presidente
- Il Presidente
- rappresenta, a tutti gli effetti, l’Associazione;
- presiede l’Assemblea e il Consiglio Direttivo;
- cura, direttamente o per delega, i rapporti con organi governativi, enti ed organizzazioni nazionali ed estere;
- designa il Coordinatore del Comitato Scientifico.
- Il Presidente può essere coadiuvato da uno o più Vice Presidenti, di cui uno Vicario.
- Nel disimpegno delle sue attribuzioni il Presidente può avvalersi dell’opera di un Direttore, nominato dal Consiglio Direttivo.
Art. 8 Comitato Scientifico
- Il Comitato Scientifico è composto da un massimo di 10 personalità, individuate tra i manager, professionisti e studiosi della Comunicazione d'Impresa, in grado di apportare contributi culturali di altissimo profilo, idonei ad arricchire la vita associativa.
- Il Comitato Scientifico ha durata coincidente con quella del Consiglio Direttivo.
- Il Presidente di ASCAI partecipa, senza diritto di voto, alle riunioni del Comitato Scientifico.
Art. 9 Direttore
- Il Direttore:
- coadiuva il Presidente nei suoi compiti e ne attua le deliberazioni;
- svolge le funzioni di Segretario dell'Assemblea, del Consiglio Direttivo e del Comitato Scientifico;
- cura i rapporti con i Soci;
- sovrintende all’andamento della gestione e di ogni altra attività connessa con la vita associativa;
- firma la corrispondenza per delega del Presidente.
- L'eventuale riconoscimento economico per le funzioni del Direttore è fissato dal Presidente.
Art. 10 Patrimonio ed entrate dell'Associazione
- Il patrimonio dell’Associazione è costituito da:
- beni mobili e immobili pervenuti all'Associazione per donazione o successione;
- i beni di ogni specie acquistati dall’Associazione sempre destinati alla realizzazione delle sue finalità.
- Le entrate dell'Associazione sono costituite da:
- quote associative ordinarie annuali;
- contributi degli associati destinati all'attuazione degli scopi statutari;
- introiti derivanti da convenzioni, prestazioni a terzi ed altre entrate da attività svolte;
- entrate da lasciti, donazioni, oblazioni e simili;
- proventi derivanti dal proprio patrimonio;
- contributi dallo Stato o da altri enti, anche privati, destinati all'attuazione degli scopi statutari.
Art. 11 Scioglimento
- L’Associazione può essere sciolta in seguito a deliberazione dell’Assemblea con voto favorevole dei quattro/quinti dei soci.